Ricerca Avviata

Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne

Mai come quest'anno, la Giornata Internazionale per l'Eliminazione della Violenza contro le Donne impone una riflessione attenta e scevra di retorica.
Il recente, efferato femminicidio della poco più che ventenne Giulia Cecchettin è l'ennesima, lugubre tacca incisa sulla lapide delle donne uccise perché paradossalmente ritenute colpevoli di rivendicare il sacrosanto diritto all'autodeterminazione, alla libertà di scelta, alla felicità.
Domani, 21 febbraio, l'I.C. Leopardi, alle ore 11.00, assieme a ogni altra scuola d'Italia, osserverà un minuto di silenzio in memoria di Giulia, assassinata proprio sul limitare di un traguardo essenziale in un'ottica di autodeterminazione, ovvero il conseguimento della laurea.
Nei giorni successivi, e fino al 25 novembre, tutte le classi saranno coinvolte in attività di riflessione guidata e sensibilizzazione sulla tematica della violenza di genere. Attività che erano state pianificate assai prima degli ultimi tragici eventi e che nascono da una consapevolezza radicata in tutti gli operatori scolastici della Leopardi: il cambiamento passa necessariamente attraverso l'educazione.
Negli ultimi tempi, in TV e sui social media, è apparsa spesso la foto di una scritta sui muri che recitava: "Proteggete le vostre figlie". Qualcuno aveva cancellato con una riga rossa questa raccomandazione, sostituendola con una molto più sensata e lungimirante: "Educate i vostri figli".
Il cambiamento reale passa attraverso un processo educativo che COMINCIA IN FAMIGLIA e CONTINUA A SCUOLA e che consiste nel riplasmare un'identità maschile e ricalibrare una percezione femminile del maschio che siano epurate dall'idea di mascolinità tossica, superata e generatrice di dinamiche malate fatte di sopraffazione e sottomissione, di violenza e omertà.
È un processo educativo che deve cominciare dalla più tenerà età e deve riflettersi, prima che nelle belle parole delle giornate dedicate, soprattutto negli esempi concreti di tutti i giorni. Insieme. Famiglia e Scuola.
Gentilezza, empatia e rispetto sono il frutto.
L'educazione è il seme.
L'esempio è l'acqua.
Tutti gli allegati

Non sono presenti allegati.